Riflessioni sulla Grande Guerra 1914-18. Dal Piave via Vittorio Veneto fino alla Libertà
La guerra "distorce" la vita, creando un movimento accelerato di persone idealmente nella stessa direzione, ma non può cancellarla, la vita - mangiare, fare la spesa, le commissioni quotidiane, parlare con i vicini.
Queste cose, come metafora, le ho viste a Udine.
Le persone in bicicletta con movimento veloce, accelerato -espressione di tensione verso la meta - attraversano via Piave, risalgono via Vittorio Veneto fino a Piazza della Libertà.
Tutto questo accade mentre la vita incomprimibile scorre sullo sfondo con ritmo diverso, pronta a tornare sul proscenio quando il ritmo accelerato termina.
Questo progetto è stato candidato ad un concorso sulla Grande Guerra nel 2014.