Il bando artistico dice:
"Gli artisti della precedente mostra “Gabbie” raccontavano di rigide sbarre formate dal preconcetto o da elementi di segregazione per persone considerate diverse; gabbie relazionali e sociali, pensieri vorticosi che costringono in labirinti senza uscita.
Dopo questa collettiva il nostro interesse si è rivolto al concetto di cambiamento per comprendere quale fosse il modo per distaccarsi dallo schiacciamento e dalla pressione della vita, o dai limiti che ci poniamo attraverso regole, pregiudizi, ma soprattutto paure. La tematica del nuovo concorso è partita da questa riflessione per sviluppare il tema della resilienza, un filo sottile che accomuna l’operato degli artisti selezionati, apparentemente molto diversi tra loro, ognuno con una determinata ricerca artistica e poetica. Artisti che si sono posti domande e hanno cercato soluzioni per vivere attraverso la progettazione, la realizzazione, la crescita e lo sviluppo continuo.
Gli artisti in mostra sono risaliti e hanno ritrovato un possibile equilibrio dopo il cambiamento, adattandosi alle pressioni, non con un atteggiamento di resistenza passiva, bensì agendo per cambiare qualcosa. Una strategia di sopravvivenza, quasi un atto politico e poetico".
ENGLISH
June 2018: First prize at the "Resilience" exhibition - Circuiti Dinamici Milano
The art call tells: "The artists of the previous exhibition “Gabbie” told of rigid bars formed by the preconception or by elements of segregation for people considered different; relational and social cages, whirling thoughts that force into dead end labyrinths.
After this collective, our interest turned to the concept of change to understand what was the way to detach ourselves from the crushing and pressure of life, or from the limits we set ourselves through rules, prejudices, but above all fears. The theme of the new competition started from this reflection to develop the theme of resilience, a thin thread that unites the work of the selected artists, apparently very different from each other, each with a specific artistic and poetic research. Artists who asked themselves questions and sought solutions to live through design, creation, growth and continuous development.
The artists on display have recovered and found a possible balance after the change, adapting to the pressures, not with an attitude of passive resistance, but by acting to change something. A survival strategy, almost a political and poetic act".
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Partecipo alla mostra con la mia opera:
I participate in the exhibition with my artwork:
"Viaggiare una mappa rovesciata", 61,5 x 121,5 x 8,5 cm, mappa stradale, struttura in alluminio, led, plexiglass, truciolato
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